Frascati (Rm) - Il Basket Esperia Frascati batte con un netto 71-53 casalingo il Santa Severa (finora imbattuto nei precedenti sei turni di campionato) al termine di una gara dominata nella seconda parte. E´ l´ala piccola classe 1986 Bruno Spizzichini («che per coach Mocci è un buon centro in allenamento» scherza il giocatore) a commentare l´andamento del match. «Non abbiamo iniziato bene, nel primo tempo la partita è stata in generale moscia e abbiamo chiuso sotto 28-30. Non ci stava riuscendo nulla o quasi, ma qualcosa è scoccato poco prima dell´intervallo lungo quando, sotto di nove, abbiamo realizzato quattro punti con il giovanissimo Matteo Cavallo, un classe 2000 di grandi speranze, e ci siamo rimessi in carreggiata. Nel secondo tempo abbiamo preso convinzione che di fronte non ci fosse una squadra imbattibile: loro sono notevolmente calati dal punto di vista atletico e noi abbiamo allungato tirando fuori la cattiveria e vincendo con merito». Il Basket Esperia Frascati è tornato in testa (insieme ad altre squadre) in una classifica che rimane cortissima. «La vittoria sul Santa Severa - prosegue Spizzichini - è un segnale importante a tutto il campionato: noi ci siamo e vogliamo essere protagonisti fino in fondo d´altronde abbiamo fatto sei vittorie e due sconfitte sulle quali abbiamo avuto tanto da recriminare. Ma è ancora presto per fare altri discorsi: bisognerà attendere la fine del girone d´andata per capire i valori reali delle varie squadre, questo è un campionato molto lungo». Nel prossimo turno, i tuscolani saranno di scena (sabato alle 19,30) sul campo della Pass Roma ultima della classe con zero punti. Insomma una classifica agli antipodi rispetto a quella del Santa Severa. «L´errore più grande che potremmo commettere è quello di giocare guardando la classifica - avverte Spizzichini - E´ chiaro che dipenderà molto dal nostro approccio alla partita: dovremo considerare il prossimo avversario alla stregua del Santa Severa e giocare una gara di grande aggressività, cercando di andare subito in vantaggio».
Fonte: Ufficio Stampa
Fonte: Ufficio Stampa